(Fonte: Tumblr)
Bullismo: Il mio pensiero.
Il Bullismo è, purtroppo, la piaga del secolo.
Se ne dovrebbe parlare di più, questo mi ha spinto a scrivere questo piccolo articolo.
Secondo gli studi istat, nel 2014, il 50% dei ragazzi fra gli 11 e i 17 anni, sono stati vittime di bullismo fra i banchi di scuola, addirittura il 19,8% ogni mese e uno scoinvolgente 9,1% ogni singola settimana.
Se ne dovrebbe parlare di più, questo mi ha spinto a scrivere questo piccolo articolo.
Secondo gli studi istat, nel 2014, il 50% dei ragazzi fra gli 11 e i 17 anni, sono stati vittime di bullismo fra i banchi di scuola, addirittura il 19,8% ogni mese e uno scoinvolgente 9,1% ogni singola settimana.
La maggior parte delle vittime erano ragazze, ma anche i maschi non sono esenti da questa barbarie che avviene sotto gli occhi di educatori ed insegnanti che non intervengono.
Io per prima, sono stata vittima di atti di bullismo, per la maggior parte della mia carriera scolastica e anche fuori dalla scuola.
Io per prima, sono stata vittima di atti di bullismo, per la maggior parte della mia carriera scolastica e anche fuori dalla scuola.
La maggior parte delle ragazze appartenenti alla mia categoria, ovvero la categoria delle persone non fisicamente accettabili dalla legge morale del più figo, del più popolare e delle persone sociali, potranno capire le mie parole.
Ok, stavolta non darò tutta la colpa all'Italia, come faccio di solito, qui il problema è ben radicato e va spiegato, senza mollare troppe colpe a questo povero stato.
Sarò buona, ma non troppo, nel dirvi che la maggior parte dei bulletti, al contrario di quello che credete, non sono poveri bambini che hanno subito violenze oppure fanno parte di un ceto sociale basso o tutte queste belle favole, perchè, signori miei, non è assolutamente vero.
E' bene scaricare tutte le colpe sui "meno fortunati" così da giustificare lo schifo che fanno, ma non è la cosa giusta da fare, proprio no.
Personalmente la mia piaga scolastica, la persona che non mi ha dato tregue per tutte le scuole medie, era una ragazzina piuttosto agiata, con genitori altolocati e dall'aspetto curato, simbolo della cura che i genitori si prendevano cura di lei.
Eppure, i suoi comportamenti nei miei confronti erano davvero pesanti, nonostante io abbia avuto al mio fianco una persona che mi ha sempre difesa e lo fa tuttora.
Ma non è di me che voglio parlare, almeno non ancora, ma voglio farvi capire:
Ok, stavolta non darò tutta la colpa all'Italia, come faccio di solito, qui il problema è ben radicato e va spiegato, senza mollare troppe colpe a questo povero stato.
Sarò buona, ma non troppo, nel dirvi che la maggior parte dei bulletti, al contrario di quello che credete, non sono poveri bambini che hanno subito violenze oppure fanno parte di un ceto sociale basso o tutte queste belle favole, perchè, signori miei, non è assolutamente vero.
E' bene scaricare tutte le colpe sui "meno fortunati" così da giustificare lo schifo che fanno, ma non è la cosa giusta da fare, proprio no.
Personalmente la mia piaga scolastica, la persona che non mi ha dato tregue per tutte le scuole medie, era una ragazzina piuttosto agiata, con genitori altolocati e dall'aspetto curato, simbolo della cura che i genitori si prendevano cura di lei.
Eppure, i suoi comportamenti nei miei confronti erano davvero pesanti, nonostante io abbia avuto al mio fianco una persona che mi ha sempre difesa e lo fa tuttora.
Ma non è di me che voglio parlare, almeno non ancora, ma voglio farvi capire:
La colpa è vostra.
Si esatto, è vostra. E' di chi vede questi atti e non fa nulla.
E' di chi non si oppone.
E' di chi fa finta di niente e giustifica il tutto con "ma son ragazzi"
Perché no, non sono ragazzi, non dovrebbero comportarsi così, nessuno dovrebbe passare un percorso importante come quello scolastico, tormentato da violenze fisiche e morali.
Lascia dei segni che sono difficili da cancellare e alcune di noi non si riprenderanno mai, altri potranno reagire per risentimento, altri invece penseranno che è troppo.
Si esatto, è vostra. E' di chi vede questi atti e non fa nulla.
E' di chi non si oppone.
E' di chi fa finta di niente e giustifica il tutto con "ma son ragazzi"
Perché no, non sono ragazzi, non dovrebbero comportarsi così, nessuno dovrebbe passare un percorso importante come quello scolastico, tormentato da violenze fisiche e morali.
Lascia dei segni che sono difficili da cancellare e alcune di noi non si riprenderanno mai, altri potranno reagire per risentimento, altri invece penseranno che è troppo.
Dico che è una piaga, perchè lo è davvero, tantissimi ragazzi e ragazze si tolgono la vita per le violenze subite e no,non sto parlando solo di suicidio: Sto parlando di persone che si chiudono nel loro guscio e non ne escono, che non avranno mai più amici, perché non si fideranno mai più di nessuno e che perderanno, per sempre, interesse nella vita.
Quindi, come fate, davvero, a descrivere una cosa del genere come "una ragazzata"?
Quindi, come fate, davvero, a descrivere una cosa del genere come "una ragazzata"?
Lo dico spesso ormai: "Non fate mai agli altri, quello che non vorreste fosse fatto a voi" e prendetelo come filosofia della vita, perché se la pensassimo tutti così, forse sarebbe un mondo migliore.
Se avete avuto esperienze di bullismo, contattami al mio indirizzo e-mail: Ho in mente un grande progetto, che spero di poter mettere in atto.
Se avete avuto esperienze di bullismo, contattami al mio indirizzo e-mail: Ho in mente un grande progetto, che spero di poter mettere in atto.
Grazie per aver letto questo sfogo, alla prossima.